Il Crowdfunding nel Calcio: Come Supportare la tua Squadra con i Mini Bond

Investire una parte del proprio denaro in una squadra calcistica è possibile seguendo diverse strade, dall’acquisto di azioni, per quanto riguarda le società quotate in borsa, a quello di obbligazioni, messe a disposizione da alcuni club e rivolte perlopiù ai grandi investitori, fino alla possibilità di investire una porzione decisamente più contenuta del proprio capitale sfruttando i cosiddetti mini bond. Per farlo si possono sfruttare alcune tra le svariate piattaforme web disponibili e dedicate al crowdfunding.

Tuttavia, se il rischio che deriva dalle azioni o dalle obbligazioni è più calcolato, quello relativo ai mini bond, che non sono quotati in borse ben regolamentate, senz’altro lo sarà di meno. Per questo motivo, l’atto di supportare la squadra per cui si tifa investendo attivamente deve essere considerato ed eseguito in modo consapevole, al fine di non mettere eccessivamente a rischio il capitale investito.

Le Società Sportive e il Crowdfunding

Nel corso degli ultimi anni, molte società sportive stanno sperimentando nuovi metodi per accrescere il proprio capitale. Questo perché ottenere crediti bancari risulta sempre più complicato poiché gli istituti di credito sono diventati sempre più restii a concedere prestiti che prevedano ingenti somme di denaro. 

Per fare un esempio più concreto, nel 2016 il club di rugby Harlequins ha deciso di emettere un mini bond. A seguito di tale scelta è stato in grado di raccogliere circa 15 milioni di sterline seguendo a ruota l’iniziativa della squadra rivale Wasps, che durante l’anno precedente ha raccolto 35 milioni. 

La somma minima per investire in questo tipo di operazioni è stata fissata a un minimo di 2000 sterline, in modo tale da permettere anche ai piccoli investitori di partecipare all’investimento senza troppe difficoltà.

Il Crowdfunding Sportivo in Italia: Tifosy

Il metodo alternativo per raccogliere un capitale è quindi quello di sfruttare le piattaforme online dedicate al crowdfunding rispetto al mercato azionario che comporterebbe la raccolta di un capitale a rischio. Inoltre in questo modo è possibile l’emissione di mini bond dedicati ai piccoli risparmiatori. Per i club meno noti infatti non è possibile godere di grandi sponsorizzazioni o diritti televisivi che possano sostenere le entrate, per cui coinvolgere investitori privati rappresenta indubbiamente un aiuto alle finanze di una società.

A tal proposito, nel settore dedicato alle società sportive opera Tifosy, ovvero una realtà specializzata proprio nel crowdfunding che offre la possibilità alle aziende o ai maggiorenni di investire nei club sportivi tramite l’acquisto di mini bond. Questi ultimi sono disponibili a partire da una somma minima di 500 euro, o 500 steriline qualora le operazioni vengano svolte oltre manica. Infatti, è proprio in Inghilterra che nel 2017 sono stati emessi mini bond da parte di Tifosy riguardanti il club Stevenage, una squadra di quarta serie. In questo modo, la squadra ha potuto raccogliere ben 600.000 sterline con le quali è stata in grado di finanziare la costruzione di una nuova porzione di stadio.

A questa operazione se ne sono susseguite molte altre, tra cui due nel nostro Paese riguardanti rispettivamente il Pescare e il Frosinone. A seguito del denaro raccolto con gli investimenti i due club hanno potuto ristrutturare i rispettivi stadi, migliorandoli anche in ottica puramente commerciale.

Per quanto riguarda il tasso di interesse relativo a questo tipo di operazione è bene sottolineare un fisso all’8% annuale, di cui il 3% è sfruttabile per acquistare abbonamenti, merchandising e singoli biglietti.

Crowdfunding calcio
Il Crowdfunding nel Calcio: Mini Bond, Tifosy, Vantaggi e Rischi

I Rischi del Crowdfunding Sportivo

Un dettaglio al quale tutti i piccoli investitori devono prestare particolare attenzione è quello relativo ai rischi intrinseci comportati dall’acquisto di mini bond erogati da Tifosy. Infatti, data la mancanza di mercati secondari, questi bond sono cedibili solamente ad altri iscritti a questo portale, per cui trattandosi di strumenti illiquidi, essi non possono essere venduti con semplicità prima della loro scadenza. Proprio per questo motivo è possibile che il rischio venga sottovalutato e preso con eccessiva leggerezza poiché le operazioni sono perlopiù sostenute dai tifosi, coinvolti anche emotivamente con la società finanziata, delle squadre che decidono di emettere i suddetti mini bond.

Anche tutto ciò che concerne il rendimento dell’investimento viene spesso posto in un piano secondario dato che il beneficio riguarda in modo particolare l’identità e il legame con la squadra che si vuole finanziare. Tuttavia, anche le cedole risultano senza dubbio degne di interesse, specialmente in questo momento poiché le emissioni di titoli di Stato e bond societari sono caratterizzate da tassi di interesse piuttosto contenuti. Quindi, esattamente come per molti altri tipi di investimento, anche in questo caso bisogna essere consapevoli che per ottenere un rendimento elevato occorre affrontare rischi altrettanto importanti.

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