Scopriamo cos’è il P2P Lending e come funziona questo innovativo strumento finanziario, quali piattaforme esistono e quali sono le loro principali caratteristiche, e, soprattutto, quali sono le migliori piattaforme di P2P Lending italiane e quelle estere che operano con successo anche in Italia.
Cos’è P2P lending
Prima di esplorare le diverse alternative disponibili, cerchiamo di capire meglio cos’è P2P lending. Conosciuto anche come social lending, in italiano prestito tra privati, è appunto un metodo per prestare denaro senza intermediari bancari e istituzionali tradizionali.
Le piattaforme online servono proprio a facilitare l’incontro tra richiedente, che è alla ricerca di qualcuno che lo finanzi, e prestatore, che vuole investire, guadagnando sui tassi di interesse applicati. Quello che fa la piattaforma è creare un ambiente favorevole a questo tipo di attività. Infatti è la società di P2P lending che, di volta in volta, si assicura che i richiedenti rispettino dei parametri di affidabilità legati a reddito, attività, disponibilità creditizia, il tutto rispettando le normative vigenti in materia di attività finanziarie.
In genere non si deve investire l’intera somma a disposizione nei confronti di un unico richiedente, ma è possibile destinare somme di denaro, anche piccole, a diverse richieste di finanziamento, rendendo il proprio investimento meno soggetto ai rischi legati all’insolvibilità di singoli soggetti.
Il P2P lending è una novità in campo finanziario, con la nascita nel 2005 della società britannica Zopa, che per prima ha offerto questo tipi di servizi. A fine 2021, però, ha cessato le sua attività legate ai prestiti tra privati. Per una società che ha smesso, però, decine hanno iniziato negli ultimi anni a offrire possibilità di fare social lending. In questa guida saranno illustrate le migliori disponibili in Italia.
Piattaforme di P2P Lending Italiane
Di seguito troverai informazioni riguardanti le società italiane che erogano servizi di P2P lending. In generale la tassazione è del 26% e le società operanti in Italia sono tenute a rispettare le normative stabilite dalle autorità italiane ed europee. Inoltre, per tutte le piattaforme descritte, ci sono dei requisiti minimi per registrarsi, come l’essere maggiorenni, residenti in Italia e con un conto corrente intestato a proprio nome.
Prestiamoci
Prestiamoci è una piattaforma italiana di social lending, che permette al prestatore di suddividere il proprio capitale in quote da 50€, per diversificare i propri investimenti. Si possono scegliere i prestiti su cui investire nel marketplace messo a disposizione dalla piattaforma, che controlla l’affidabilità creditizia dei richiedenti. Prestiamoci, attraverso bonifici SEPA, trasferisce la rata mensile dal richiedente agli investitori. Attraverso questa piattaforma sono stati erogati prestiti per oltre 50 milioni di euro, con rendimenti che variano dal 3,8% al 9%.
Soisy
Con Soisy puoi investire in prestiti senza pagare commissioni per registrarsi, per aprire il conto o sui trasferimenti di denaro, né se decidi di ritirare i fondi prima del tempo fissato. Si applica una commissione del 10% sugli interessi percepiti, lasciando quindi a te il restante 90%. La durata media degli investimenti su Soisy è di 15 mesi, con un rendimento che va dal 5% all’8%.
MotusQuo
L’investitore può impiegare una somma di denaro che va da 200€ a un massimo di 50.000€, mentre il richiedente può ottenere un prestito da 500€ a 25.000€. L’investimento non è indirizzato verso una sola richiesta, ma sarà diviso in favore di più richiedenti, per diminuire il rischio. Gli investimenti possono essere fatti in maniera manuale, per i più esperti, o automatica, scegliendo tre diversi livelli di rischio crescente: prudente, moderato e intraprendente. Il rendimento può arrivare fino al 6,7% e non ci sono costi per la registrazione o la gestione del conto. Le uniche commissione applicate sono del 3% per i richiedenti, fino a 300€, e dall’1% all’1,5% per i prestatori.
Younited Credit
Registrarsi su Younited Credit richiede alcune condizioni: bisogna avere tra i 18 e i 75 anni, residenti in Italia, non avere precedenti gravi di insolvenza, avere un reddito dimostrabile e un conto corrente a proprio nome. Si possono richiedere prestiti tra i 3.000€ e i 40.000€. I tassi di interesse sono al 100% degli investitori, con l’unica commissione sull’erogazione dei prestiti.
Blender
Blender è una società italiana che ti permette di investire in social lending a partire da 50€, con l’unico limite rappresentato dal saldo del tuo conto, che puoi ricaricare attraverso bonifico bancario. Per il prestatore, quindi chi investe denaro, la gestione e il prelievo dei fondi è gratuita. Le commissioni sono relative alla gestione del prestito, nella misura dell’1,5% di ciascun pagamento e una commissione dello 0,45% sulla vendita di un prestito. La restituzione del prestito è mensile e l’interesse annuo è del 7,3%.
Smartika
Smartika concede prestiti da 5.000€ a 20.000€. Per investire su questa piattaforma si può partire da 100€, fino a un massimo di 75.000€. Per indirizzare al meglio i tuoi fondi puoi scegliere tre classi di mercato diverse, che corrispondono a tre livelli di rischio diversi: Conservative, il più basso, Balanced, intermedio, Dynamic, che rappresenta il rischio più alto. In base al rischio, il tasso annuo lordo può variare dal 4,07% aall’8,82%. Puoi scegliere di investire in più richieste, fino a una massimo di 50 richiedenti diversi, con importi minimi di 10€. In caso di insolvenza, il recupero dei crediti viene gestito per tuo conto dalla società. Smartika richiede una commissione annuale dell’1% della somma data in prestito e non ancora ripagata.

P2P Lending Internazionali che Operano in Italia
In questa sezione troverai alcune delle principali piattaforme di P2P di società internazionali che operano anche in Italia.
Nibble
Nibble è una piattaforma di social lending della società IT Smart Finance, che ti consente di investire partendo da un minimo di ricarica di 10€. Questa è la somma minima per iniziare, dopo essersi registrato e identificato. La ricarica può avvenire in due modi: carta bancaria o bonifico. Puoi così iniziare a investire, in base alla tua necessità e al rischio che ti vuoi assumere. Si può prelevare denaro partendo da un minimo di 50€. La società comunica un rendimento medio del prodotto del 14,5% e un importo investito di oltre un milione di euro
Iuvo
Iuvo è una società estone, fondata del 2016, che permette agli investitori iscritti alla sua piattaforma di investire nei prestiti. Per iscriversi bisogna essere maggiorenni e avere un conto bancario in Europa. Non ci sono commissioni di gestione o legati alle varie operazioni, tranne che una commissione del 0,50% su quelle somme che si decidono di ritirare anticipatamente, prima del limite fissato. Non c’è un limite per il deposito, ma c’è un limite per investire, che è di 10€, lo stesso per i prelievi. I rendimenti annui variano dal 5% al 19%. I richiedenti vengono classificati in base alla possibilità di default, cioè che non riescano a ripagare il prestito.
Mintos
Mintos è una società lettone fondata nel 2015 e grazie alla quale sono stati investiti oltre 8 miliardi di euro. Si può iniziare a investire a partire da 50€, scegliendo tre diversi livelli di rischio, a cui corrispondono tassi di interesse medio che vanno dal 9,02% al 12,92%. Non ci sono commissioni per investire, depositare o ritirare denaro. Si applicano maggiorazioni sui tassi di cambio, che cambiano in base alla valuta. Inoltre, in caso di inattività, si dovrà pagare 2,90€ al mese.
Twino
Twino, piattaforma lettone risalente al 2009, offre la possibilità di investire in questo settore con tassi lordi annui fino al 10% e la garanzia del buyback nel caso di inadempienza di un richiedente, per cui Twino si farà carico del credito e degli interessi non corrisposti.
EstateGuru
EstateGuru è una società di social lending lettone, che funziona in maniera simile alle altre, ma si concentra sul mercato immobiliare. Si può iniziare a investire a partire da 50€, con rendimento medio dell’11,32% annuo. Gli investimenti realizzati attraverso questa piattaforma sono superiori al mezzo miliardo di euro.
Considerazioni Finali
Le possibilità di scelta non mancano, sia che tu voglia affidarti a una società completamente italiana, sia che tu scelga un società presente in Italia, ma con sede all’estero. Le attività di P2P lending presentano dei rischi, perciò è meglio informarsi il più possibile, andando a cercare quali sono le società che presentano le condizioni migliori in base ai tuoi obiettivi, alle tue disponibilità e alla tua propensione al rischio.
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