Startup Green e Sostenibili: Requisiti, Agevolazioni, le Migliori in Italia

In un mondo che si avvia verso la transizione ecologica, una crescente attenzione è dedicata a quelle imprese sostenibili e innovative che si trovano diversi passi avanti rispetto all’attuale contesto economico e sociale. Questa crescente importanza attribuita alle startup green si manifesta poi anche sotto il profilo della spesa. A livello macro, l’impatto delle tematiche green si manifesta in una sostanziale modifica nelle forme di investimento e sempre più diffuso è il modello della startup green e sostenibile. Queste startup godono quindi di un trattamento differenziato in virtù del ruolo centrale che assolvono nel contesto della transizione ecologica. Andiamo a vedere quali sono i requisiti per potere rientrare in questa categoria, le agevolazioni e le migliori startup nel panorama italiano.

Cos’è una Startup Green e Sostenibile 

Abbiamo già appurato come sia essenziale, nell’attuale contesto socio-economico, stimolare quelle forme di investimento rispettose dell’ambiente. Ma cos’è, nello specifico, una startup green? Si tratta di un’impresa che ha come finalità, accanto al profitto economico, anche il rispetto dell’ambiente e del contesto ecologico. Questa forma di impresa è particolarmente concentrata in Lombardia, dove si trovano il 27% delle startup italiane, ma anche al centro e al sud stanno cominciando ad avere una certa diffusione.

Le Agevolazioni

La finalità delle agevolazioni, rivolte alle imprese che presentano determinate caratteristiche e rispettano certi requisiti, è fondamentalmente quella di supportare tale tipologia di impresa durante tutto il ciclo di vita, dalla nascita fino alla maturità da un punto di vista economico. Quindi, non solo nella fase della costituzione ma anche successivamente, fino a un periodo massimo di 5 anni dalla loro costituzione, nell’ottica di garantire lo sviluppo e la sopravvivenza delle imprese più dinamiche e competitive.

Vediamo quali sono le agevolazioni previste per le startup che adottano questo tipo di modello:

  • Incentivi fiscali all’investimento nel capitale
  • Accesso gratuito al fondo di investimento per le PMI
  • Esonero da imposte di bollo
  • Deroghe, in un’ottica di favore, alla disciplina societaria ordinaria
  • Agevolazioni fiscali come la detrazione IRPEF e IRES
  • Procedure di semplificazioni in caso di insuccesso (Fail Fast)

I Requisiti per Avviare una Startup Green

Per ottenere i benefici che si riconnettono a questo modello di impresa, bisogna che la startup rispetti alcune condizioni che sono necessarie per la sua stessa qualificazione come impresa green o innovativa. Vediamo quali sono:

  • L’impresa deve essere nuova, quindi con un’età inferiore ai 5 anni. Trattandosi di startup innovative, è necessario che sia stata costituita al massimo nei 5 anni precedenti, in caso contrario non sarà possibile l’applicazione di tutte le agevolazioni previste.
  • Deve avere residenza in Italia. In caso contrario, è possibile ancora accedere alle agevolazioni se, seppure non costituita sul territorio nazionale, ha residenza in un altro paese dello spazio economico europeo.
  • Non deve essere quotata in un mercato regolamentato o in una piattaforma multilaterale di negoziazione.
  • Non deve distribuire o avere, in passato, distribuito utili.
  • Deve avere uno specifico oggetto sociale: lo sviluppo, la produzione o la commercializzazione di un prodotto ad alto valore tecnologico.
  • Non deve essere il risultato di specifiche operazioni societarie che implicherebbero una violazione, in sostanza, del primo punto: fusione, scissione, trasferimento del ramo d’azienda.
  • Deve essere una società di capitali, costituita anche sotto forma di cooperativa.

Tuttavia questi requisiti non sono ancora necessari affinché la startup possa considerarsi come innovativa.
Infatti, questa dovrà:

  • Sostenere spese in R&S e innovazione pari al 15% tra il maggiore valore del fatturato e del costo di produzione.
  • Impiegare personale qualificato, quindi dottorandi, dottori di ricerca o laureati magistrali.
  • Deve essere titolare, depositaria o licenziataria di un brevetto.

La startup innovativa confluisce quindi in una sezione speciale del registro delle imprese: l’iscrizione in questa sezione ne determina il carattere di specialità e quindi la possibilità di godere di tutte le agevolazione sovra elencate.

Startup Green e Sostenibili
Startup Green e Sostenibili: Requisiti, Agevolazioni, le Migliori in Italia

I Migliori Progetti Green in Italia che Sostengono l’Ambiente

Vediamo adesso quali sono le migliori imprese a carattere green in Italia di nuova costituzione.

Tredom

Tredom consente di piantare un albero a distanza, offrendo anche la possibilità di seguirne tutto il processo di crescita e sviluppo. Si tratta di un gesto che può apparire, apparentemente, insignificante, ma che moltiplicato per tante volte ha un impatto estremamente significativo sull’ambiente. Si tenga presente come gli alberi piantati contrastano la desertificazione e l’erosione del suolo.

Bacapo Market

Ogni giorno, una quantità sterminata di frutta e verdura viene gettata e sprecata prima di potere accedere all’ingrosso. Questo perché, prima di passare per i canali di distribuzione, la frutta e la verdura deve passare un processo di selezione per verificarne la conformità agli standard dei fornitori. Si tratta chiaramente di un processo che, ogni giorno, causa lo scarto di cibo che potrebbe essere tranquillamente mangiato, essendo perfettamente sicuro e commestibile. Questa startup green si occupa di consegnare direttamente a domicilio la frutta e la verdura che presenta dei difetti, evitando che quindi finisca per essere sprecata inutilmente.

Glass to Power

Si tratta di una startup in convenzione con l’università di Milano Bicocca, che persegue un obiettivo molto particolare: contrastare l’inquinamento rendendo le case efficienti da un punto di vista energetico. Grazie a questa tecnologia innovativa, le case possono rendersi indipendenti, producendo tutta l’energia da sé, con evidenti risvolti positivi sulla stabilità ambientale.

Vaia

Startup nata per rispondere ad uno dei più importanti e gravi disastri meteorologici degli ultimi anni, che ha interessato il nord-est determinando la distruzione di decine di migliaia di ettari e la caduta di milioni di alberi. Vaia si occupa di recuperare gli alberi caduti assicurando in questo modo che non siano buttati.
Questi infatti vengono impiegati per la costruzione di una piccola cassa di legno, comodamente collegabile allo smartphone, che riproduce suono in modo limpido e chiaro. Un prodotto completamente naturale, che evita di sprecare alberi che in caso contrario finirebbero per essere buttati. 

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