Il tema degli investimenti immobiliari attira sempre più persone, sappiamo infatti quanto il mattone rappresenti una sicurezza, anche in tempi di crisi. Gli investitori immobiliari sono sempre attivi e attenti a quelle che sono le dinamiche del mercato. Uno degli ostacoli maggiori, quando si parla di investimenti nel settore immobiliare, è certamente rappresentato dalla liquidità a disposizione. Appare evidente infatti che acquistare un immobile richiede un capitale importante di cui disporre, ed è per questo che molti aspiranti investitori sono bloccati in questa situazione.
Oggi però esiste un metodo per investire in immobili anche se si ha a disposizione poca liquidità. Questa nuova formula di investimento si chiama crowdfunding e anche in Italia, soprattutto negli ultimi anni, ha vissuto una crescita esponenziale davvero impressionante. Esistono numerose piattaforme online di crowdfunding e se vuoi investire nel settore immobiliare sicuramente dovresti prendere in considerazione Trusters, una piattaforma di crowdfunding immobiliare sicura e che presenta dei numeri straordinari. In questo articolo vedremo che cos’è Trusters, come iscriversi, come funziona e quanto rende. In questo modo avrai una panoramica completa per capire le opportunità che può offrirti la piattaforma.
Cos’è Trusters
Trusters è una piattaforma di lending crowfunding immobiliare che garantisce la possibilità di investire nel real estate anche a fronte di un investimento contenuto.
Ogni progetto immobiliare presente sulla piattaforma è accessibile a tutti e permette di avere un profitto estremamente interessante. Solitamente esiste un ticket minimo di investimento che, nella maggior parte dei casi, è di soli 250 euro. Quindi con una cifra davvero contenuta è possibile partecipare a uno o più investimenti immobiliari. Inoltre ogni progetto presente sulla piattaforma è molto dettagliato, in modo tale che gli aspiranti investitori possano valutare attentamente la possibilità di investire o meno.
È dunque ideale per coloro che vogliono diversificare i propri investimenti e ogni investitore può decidere in assoluta autonomia a quale progetto partecipare. Nel momento in cui l’operazione viene conclusa l’investitore partecipa agli utili che, ovviamente, saranno proporzionali rispetto a quanto ha investito.
Il settore del lending crowdfunding immobiliare è in crescita costante, tanto è vero che lo scorso anno è stato registrato un +50% rispetto al 2020. È innegabile che si tratti di un metodo efficace per diversificare il proprio portafoglio e accedere a diversi investimenti immobiliari decidendo quanto investire. Naturalmente Trusters si rivolge sia a privati che società. L’unico vincolo essenziale è il fatto di essere maggiorenni e titolari di un conto corrente intestato.
Come Iscriversi a Trusters
Per poter operare sulla piattaforma Trusters è necessaria l’iscrizione, si tratta di una procedura estremamente semplice e rapida. Prima di tutto occorre precisare che la creazione del nuovo account è assolutamente gratuita, bisognerà inserire le informazioni richieste come ad esempio i propri dati personali e sarà necessario caricare sul sito la carta di identità.
Tutti questi dati richiesti sono chiaramente necessari, in quanto rientrano nelle normative relative all’antiriciclaggio, ma sono totalmente protetti per quanto riguarda la privacy. Una volta effettuati questi passaggi e ricevuta la conferma di attivazione account da parte di Trusters, si andrà a creare un conto deposito a proprio nome sulla piattaforma. Questo conto servirà per depositare i fondi e ricevere i redditi maturati dai progetti nei quali si è investito.
Come Funziona la Piattaforma
Completata la procedura di iscrizione, di cui abbiamo parlato in precedenza, i finanziatori avranno libero accesso a tutte le informazioni relative ai vari progetti presenti sulla piattaforma. In questo senso Trusters è molto dettagliata, è infatti possibile visionare tutti i dettagli all’interno delle documentazioni. In questo modo gli investitori potranno decidere se vale la pena investire in un progetto o meno. Ogni progetto è descritto in maniera estremamente accurata, ad esempio viene riportato il Roi stimato per la durata del progetto stesso, l’obiettivo della raccolta, la data di chiusura della raccolta e quella in cui è previsto il rimborso del prestito.
Ma non è tutto, infatti per coloro che hanno un account attivo è anche possibile prendere visione della documentazione relativa alla società proponente del progetto, oppure chiedere maggiori informazioni direttamente a Trusters.
Terminata la fase di analisi preliminare della documentazione, qualora il finanziatore decidesse di investire nel progetto la procedura è molto semplice. Su Trusters è possibile investire una cifra a propria scelta per ogni singolo progetto, considerando ovviamente il ticket minimo di ingresso. Naturalmente c’è la possibilità di investire in più progetti contemporaneamente. Non appena il finanziatore confermerà il proprio investimento avrà a disposizione quattordici giorni per il diritto di ripensamento.
Nell’area riservata si può consultare, in qualunque momento, l’evoluzione del progetto nel quale si è investito. Quando l’operazione si conclude si riceverà il rendimento maturato, compreso ovviamente il capitale investito. Per tutti i progetti è previsto un arco temporale, di trenta o quarantacinque giorni, dove si raccolgono i fondi per finanziare il progetto.

Blockchain
Un aspetto davvero interessante di Trusters riguarda l’utilizzo della tecnologia blockchain, che garantisce la trasparenza dei dati e dei pagamenti. Di fatto tutte le informazioni relative agli utenti sono impossibili da corrompere o modificare, a tutto vantaggio della sicurezza.
Ci Sono Costi da Sostenere su Trusters?
No, per i finanziatori non sono previsti costi. Infatti la gestione del proprio conto deposito è completamente gratuita, stesso discorso vale per le ricariche. Dunque si può stare tranquilli, su Trusters non esistono costi nascosti e non ci sono commissioni.
Come Funziona la Tassazione?
Un altro dubbio frequente riguarda la tassazione, in molti infatti si chiedono come devono essere tassati i profitti derivanti dai progetti nei quali si è investito. In questo senso Trusters ha privilegiato una procedura snella, ovvero le società proponenti fanno da sostituto d’imposta, quindi i soldi che i finanziatori ricevono saranno già al netto. Ovviamente bisognerà presentare la documentazione in sede di dichiarazione dei redditi.
Sicurezza
Ogni investimento presenta un certo profilo di rischio, questo vale per il settore immobiliare così come per tutti gli altri settori. I finanziamenti immobiliari però sono soggetti a rischi generalmente più contenuti, in quanto vi è la garanzia data dall’immobile. In ogni caso nessun tipo di investimento può essere definitivo come sicuro al 100%, bisogna sempre considerare un margine di rischio. Per questo occorre valutare attentamente ogni singolo progetto e, soprattutto, capire esattamente quale cifra investire in base alle proprie disponibilità.
Bisogna sottolineare che Trusters esamina attentamente le varie società che propongono i progetti, si tratta di aziende solide che hanno a disposizione tutto il capitale proprio necessario per completare l’operazione senza dover ricorrere al crowdfunding.
Vantaggi e Limiti di Trusters
Trusters, la piattaforma di lending crowdfunding, presenta numerosi vantaggi. Prima di tutto il punto forte è rappresentato dalla trasparenza delle proposte e dalla sicurezza dei pagamenti. Inoltre i rendimenti sono molto interessanti e hanno tempistiche piuttosto brevi. Naturalmente un altro grande vantaggio è che si può investire partendo da soli 250 euro e senza commissioni.
Difficile trovare degli svantaggi evidenti, anche se in alcuni periodi la disponibilità di progetti è limitata, in quanto la piattaforma lavora più sulla qualità che sulla quantità.
Considerazioni Finali
In definitiva possiamo certamente affermare che Trusters è una piattaforma seria che propone numerosi progetti con rendimenti estremamente interessanti. La serietà dell’azienda è chiara soprattutto per quanto riguarda i controlli effettuati sulle società proponenti, in modo tale da garantire una maggiore sicurezza negli investimenti, tenendo sempre in mente però che come ogni investimento anche in questo caso ci sono dei rischi.